Dopo l’accoglienza festosa e calorosa di ieri, che ha vista il coinvolgimento della periferia sud di Biancavilla, nel corso della giornata odierna, il Reliquiario della Madonna delle Lacrime farà tappa in alcuni luoghi significativi della città, nel desiderio di arrivare al maggior numero di persone. Ad accompagnarlo, oltre alla delegazione del Santuario di Siracusa, il Prevosto Don Agrippino Salerno e alcuni fedeli dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”.

Alle 7 sarà presente nell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, in via Mongibello, per la Messa della comunità religiosa celebrata da Don Ambrogio Monforte

AIle 9 sarà celebrata la Messa con gli alunni e i genitori per l’inizio dell’anno scolastico della scuola cattolica.

Alle 10 giungerà presso l’Ospedale cittadino, intitolato a Maria SS. Addolorata, dove visiterà i vari reparti, dalla pediatria alla chirugia alla medicina generale.

Nel primo pomeriggio sarà recato presso il Monastero “S. Chiara” delle clarisse, in via San Placido, per la preghiera dell’ora media.

Dalle 16 alle 18 il Reliquiario visiterà le case di alcuni ammalati particolarmente gravi.

Alle 18 sarà esposto in Basilica Santuario, per la recita dei Vespri e del Santo Rosario.

Alle 19 la Celebrazione Eucaristica sarà presieduta da Don Dario Mostaccio, Responsabile di Pastorale giovanile delle Chiese di Sicilia, nel ricordo del 69° anniversario dell’Incoronazione della Madonna dell’Elemosina (3 ottobre 1948).

Suibito dopo, verrà proiettato il video-documentario della lacrimazione, con le toccanti riprese dell’evento prodigioso verificatosi a Siracusa, in via degli Orti, per ben 4 giorni consecutivi dal 29 agosto al 1° settembre 1953.

A chiudere la serata sarà l’omaggio di Giuseppe Marchese che declamerà in onore della Madonna il componimento poetico “Matri gluriusa” di Placido Benina.

Dichiara Don Enzo Candido, sacerdote della comunità del Santuario di Siracusa: “Siamo lieti di essere qui e siamo molto contenti dell’accoglienza che questa città ha riservato al Reliquiario della Madonna delle Lacrime. Questa presenza tanto numerosa e orante ci conferma la vocazione profondamente mariana della terra di Sicilia. Non c’è un centro che non abbia una chiesa intitolata alla Vergine Maria.

In questa città, in particolare, Maria è venerata col titolo di Madre dell’Elemosina, Madre della divina misericordia. La spiritualità della misericordia esprime il senso più profondo del messaggio delle lacrime.

Maria viene in visita per guarire i suoi figli. La prima guarigione da chiedere è quella del nostro cuore, perché si apra alla fede nel Signore e si lasci irrorare dalle lacrime della misericordia”.

 

 

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