LA FESTA DELLA MADONNA DELL’ELEMOSINA 2019
Le novità del programma, gli appuntamenti, il senso della festa

Si svolgerà dal 16 al 25 agosto la festa in onore della Madonna dell’Elemosina, protettrice di Biancavilla. Le manifestazioni mariane quest’anno saranno caratterizzate da alcune novità. Data la chiusura della Basilica Santuario, il tradizionale Novenario si svolgerà in maniera itinerante tra alcune parrocchie, comunità religiose e centri pastorali della città. Secondo un articolato calendario, i vari momenti di preghiera si alterneranno tra la parrocchia dell’Annunziata (sabato 17), il Piccolo Seminario estivo delle vigne di Biancavilla (domenica 18), l’Ospedale civico di Biancavilla e la chiesa della Trinità dell’Opera Cenacolo “Cristo Re” di contrada Croce al Vallone (lunedì 19), la chiesa del Monastero delle Clarisse (martedì 20), via delle Mimose nel quartiere Sberno (mercoledì 21), il Convento dei frati minori (giovedì 22), la parrocchia S. Cuore (venerdì 23). Venerdì 16 e sabato 24 invece appuntamento nella chiesa del Rosario, dove da circa un anno si riunisce la parrocchia Matrice.

Spiega il Prevosto don Agrippino Salerno: “In considerazione della particolare situazione logistica che stiamo vivendo, abbiamo scelto di dare un carattere missionario alla festa, facendo in modo che la Vergine SS.ma incontri i suoi figli là dove vivono ed operano. Grazie alla collaborazione dei confratelli e di altre realtà cittadine, vivremo infatti i nove giorni di preghiera che ci accompagnano all’ultima domenica di agosto in modo itinerante, tra alcune parrocchie, comunità religiose e altri centri pastorali. Vi invito di cuore a seguire il cammino di Maria presso le nostre realtà ecclesiali, per fare esperienza di una Chiesa fondata sulla certezza incrollabile dell’amore di Dio di cui ciascuno di noi costituisce una pietra insostituibile”.

Ciascuna giornata sarà caratterizzata da una particolare intenzione di preghiera. Ci sarà l’affidamento dei bambini alla Madonna (sabato 17), la giornata per gli ammalati (lunedì 19), la preghiera per i religiosi e i consacrati (martedì 20), la giornata missionaria (mercoledì 21), la festa per le coppie biancavillesi che festeggiano gli anniversari di matrimonio (venerdì 23).

Giovedì 22 agosto al termine della Messa celebrata nella chiesa del Convento si svolgerà la processione eucaristica fino alla chiesa del Rosario. Sabato 24 si celebrerà la 17agiornata dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” che raccoglie i fedeli e devoti della Madonna che scelgono di indossare lo scapolare della Vergine. In tale occasione verrà tributato uno speciale riconoscimento alLuogotenente Roberto Rapisarda, che per 4 anni ha guidato la Caserma dei Carabinieri di Biancavilla distinguendosi per l’attenzione ai bisogni della comunità, e in particolare, il 4 ottobre 2018, ha fatto uno speciale intervento per riportare l’Icona della Madonna dell’Elemosina al riparo dalla pioggia, nel corso della processione.

Commenta il Presidente Giuseppina Ingrassia: “È molto bello vedere come in questi anni questa realtà associativa è cresciuta, come una grande famiglia che raccoglie persone di ogni età, laici e chierici, e non solo biancavillesi. Quest’anno abbiamo avuto due giovani soci che sono diventati preti, Giosuè Messina e Gabriele Serafica; il 24 agosto altri 8 nuovi membri entreranno a far parte dell’Associazione; e proprio il 25 agosto uno dei nostri soci, Alessandro Scaccianoce, riceverà l’ordinazione diaconale a Ventimiglia. Sono segni molto belli che ci incoraggiano a proseguire in questo cammino a servizio della devozione alla Madonna dell’Elemosina”.

Domenica 18 agosto al Piccolo Seminario estivo è in programma una serata danzante con discoteca all’aperto per giovani e meno giovani. Mercoledì 21 nel quartiere Sberno, in via delle Mimose, saranno i ragazzi dell’Oratorio “don Pino Puglisi” ad animare il pomeriggio con musiche e giochi.

Le celebrazioni culmineranno, come da tradizione, l’ultima domenica di agosto, il 25, con la solenne Messa in piazza Collegiata, quest’anno presieduta da Monsignor Salvatore Gristina, Arcivescovo di Catania, con la partecipazione di tutto il clero, delle varie realtà associative e confraternali cittadine e delle autorità civili e militari. Al termine, il Sindaco di Biancavilla pronuncerà l’atto di consacrazione alla Madonna. Seguirà la processione della sacra e venerata Icona bizantina della Vergine dell’Elemosina per il centro storico. Quest’anno, in considerazione dell’accennata situazione logistica, l’Icona sarà recata sul fercolo maggiore, tradizionalmente utilizzato per la processione del 4 ottobre, grazie anche alla presenza della scivola collocata sullo scalone monumentale della Basilica, che sarà addobbata per l’occasione grazie alla generosità del negozio di fiori “Il Roseto”.

Nel suo messaggio per la festa 2019, il Prevosto spiega di aver riflettuto a lungo sulla particolare esperienza del terremoto del 6 ottobre 2018, che ha segnato le case e i cuori dei cittadini, e invita a trovare la forza e l’entusiasmo per una ricostruzione che parta dal fondamento necessario per la vita di ciascuno e dell’intera comunità, la fede nell’amore di Dio:   “Più volte– scrive don Agrippino – in questi mesi ho guardato con rammarico le crepe della nostra chiesa madre, come anche i danni alle scuole, alle case e agli altri edifici della nostra cittadina.  Tuttavia, lo smarrimento di fronte alla nostra piccolezza, non deve farci offuscare la speranza e l’impegno per l’edificazione di una comunità in cui ci sia attenzione a tutti, soprattutto ai più fragili e bisognosi. Le prime crepe da ricucire, ho detto più volte in questi mesi, sono quelle del nostro cuore, lacerato, diviso tra desideri e passioni contrastanti”.

E aggiunge: “In questo lavoro di ricostruzione ci è da guida e modello la Vergine Maria che, subito dopo l’annuncio dell’Angelo, “…si mise in viaggio” (Lc 1,38) per raggiungere la cugina Elisabetta e assisterla nella sua maternità. Lei, nel momento in cui avrebbe avuto bisogno di cure e attenzione, scopre e si fa attenta al bisogno altrui. La sua operosità fondata sulla certezza dell’azione di Dio ci sia da esempio”.

Le celebrazioni agostane di quest’anno coincidono anche con il ricordo dei 40 anni della reincoronazione dell’Icona della Madonna dell’Elemosina, che si svolse il 26 agosto 1979, per iniziativa del Prevosto Calaciura, per rimediare al sacrilegio compiuto nel febbraio 1978 con il furto della manta, dei preziosi ex voto dell’Icona e di altre suppellettili del Santuario. Fu l’allora Arcivescovo di Catania, Mons. Domenico Picchinenna, a porre sul capo della Madonna e del Bambino le nuove corone in oro che furono realizzate con le donazioni generose del popolo biancavillese.