Attesa da tempo e accolta con gioia, l’Icona della Madonna dell’Elemosina, ieri pomeriggio, ha nuovamente fatto tappa nella città di Catania. Dopo la recente visita presso la Parrocchia-Santuario della SS.ma Annunziata al Carmine, stavolta l’immagine della Madre della Misericordia è giunta presso la Comunità parrocchiale dell’Immacolata ai “Minoritelli”, nella piccola e antica chiesa di via A. Di Sangiuliano, di fronte l’Ospedale “S. Marta”. Ad attenderla in modo particolare sono stati i piccoli del Catechismo con il parroco territoriale don Gianni Romeo.

In chiesa, l’Icona ha preso posto sul presbiterio per la recita della tradizionale “Coroncina” del mese di maggio, curata dal parroco e dai fedeli-operatori pastorali. Dopo questo momento di preghiera introduttivo, l’Icona ha iniziato a peregrinare per alcune vie del centro storico per essere infine condotta presso la chiesa di S. Filippo Neri per la celebrazione eucaristica.

Il percorso della processione, molto bello e suggestivo, ha toccato via Di Sangiuliano, a scendere, e la storica e barocca via dei Crociferi, dove sono ubicati molti tra i più importanti e rinomati edifici di culto e non della città etnea. In via dei Crociferi l’Immagine della Madre di Dio ha brevemente sostato davanti la chiesa di S. Benedetto, dove vive la Comunità conventuale delle Monache benedettine dell’adorazione perpetua del SS.mo Sacramento, le religiose claustrali che osservano la regola di S. Benedetto, offrendo la loro vita per la crescita umana e spirituale del Popolo di Dio.

Tra queste c’è la biancavillese Suor Teresa (al secolo Rosaria) Nicolosi. Le monache, dall’alto della gradinata della loro chiesa, hanno salutato il passaggio della Vergine SS.ma con preghiere e giaculatorie. Commossa in modo particolare la suora biancavillese.

Attraversato quindi l’arco di S. Benedetto, il corteo religioso, tra canti e meditazioni, ha imboccato via Teatro Greco per fare ingresso nella chiesa di S. Filippo Neri, sede dello storico Oratorio catanese. All’ingresso in chiesa, la sacra Effigie, è stata salutata ancora dai piccoli che frequentano le attività oratoriane e dalle loro famiglie.

La S. Messa vigiliare di Pentecoste, è stata presieduta dal salesiano don Pino Bellino che nella sua omelia ha voluto ribadire il senso della Misericordia di Dio che in Maria trova la via più bella per ricondurre tutti gli uomini al “Padre-Creatore”, al “Figlio-Redentore” e allo “Spirito- Consolatore”.

Dopo la liturgia della Messa, l’Icona ha continuato a sostare in chiesa per essere ammirata e pregata dai tanti visitatori che hanno affollato la chiesa in occasione della “Notte dei Musei”, organizzata dall’amministrazione comunale. Per espresso desiderio del direttore dell’Oratorio catanese, l’Icona, continuerà ancora a sostare nella chiesa di S. Filippo fino a sabato prossimo 26 maggio, quando la stessa, prenderà parte ad una processione conclusiva per poi fare rientro a Biancavilla.

“Un momento di gioia e di tenerezza”, commentano gli organizzatori e i fedeli catanesi. “La visita della Madre della Misericordia, continui a dare speranza e conforto, in un quartiere segnato da problematiche sociali ed esistenziali di non lieve entità”.

L’icona della Madre dell’Elemosina è stata condotta a Catania da una rappresentanza dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” e da alcuni Ministranti e ragazzi dell’Oratorio parrocchiale “don Pino Puglisi”.       

 

 

 

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