“Vorrei sostenere la bella tradizione delle nostre famiglie, che nei giorni precedenti il Natale preparano il presepe. Come pure la consuetudine di allestirlo nei luoghi di lavoro, nelle scuole, negli ospedali, nelle carceri, nelle piazze… È davvero un esercizio di FANTASIA CREATIVA, che impiega i materiali più disparati per dare vita a piccoli capolavori di bellezza. Si impara da bambini: quando papà e mamma, insieme ai nonni, trasmettono questa gioiosa abitudine, che racchiude in sé una ricca spiritualità popolare. Mi auguro che questa pratica non venga mai meno; anzi, spero che, là dove fosse caduta in disuso, possa essere RISCOPERTA E RIVITALIZZATA”

(Papa Francesco, “Admirabile Signum”)

 

  • Dall’8 dicembre invia la foto del tuo Presepe alla pagina Facebook Madre di Misericordia con messaggio privato
  • Pubblicheremo il tuo scatto, condividendo il tuo modo di raccontare la nascita di Gesù.
  • Dal 16 al 24 dicembre raccontaci la tua “Nuvera”.

 

 

Il Presepe è uno dei segni più significativi del Natale. Fare spazio al Presepe in casa è un modo simbolico per trovare nella nostra vita lo spazio per Gesù che ancora una volta viene a bussare alla porta del cuore.

Un segno che ci accompagna sin dall’infanzia, ma capace di parlare al cuore sempre. Come ha ricordato Papa Francesco nella sua recente lettera “Admirabile Signum” sul significato e il valore del Presepe:

“Il mirabile segno del presepe, così caro al popolo cristiano, suscita sempre STUPORE E MERAVIGLIA. Rappresentare l’evento della nascita di Gesù equivale ad annunciare il mistero dell’Incarnazione del Figlio di Dio con SEMPLICITÀ E GIOIA. Il presepe, infatti, è come un VANGELO VIVO, che trabocca dalle pagine della Sacra Scrittura”. 

Con le statuine in terracotta o in plastica, più o meno grande, in cucina o in salotto, nella scala d’ingresso o nell’altarino davanti casa, questa composizione, frutto di fantasia e creatività, racconta il nostro modo di descrivere la nascita di Gesù a cui noi partecipiamo quasi fisicamente. 

“Non è importante come si allestisce il presepe, può essere sempre uguale o modificarsi ogni anno; ciò che conta, è che esso parli alla nostra vita. Dovunque e in qualsiasi forma, IL PRESEPE RACCONTA L’AMORE DI DIO, il Dio che si è fatto bambino per dirci quanto è vicino ad ogni essere umano, in qualunque condizione si trovi”.

Presepe allestito in Basilica per il S. Natale 2014

Accogliendo l’invito del Papa a riscoprire e rivitalizzare la pratica del Presepe, la Redazione dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” propone una semplice iniziativa per raccontare e condividere il nostro Presepe, evidenziando le particolarità e i tratti originali dei nostri allestimenti, ovunque e in qualsiasi modo realizzati.

Dall’8 dicembre potete inviare le foto del vostro Presepe alla pagina Facebook Madre di Misericordia. Pubblicheremo ogni giorno le vostre FOTO, condividendo il vostro modo di raccontare il Natale di Gesù a casa, in ufficio, a scuola o in altri luoghi.

Dal 16 al 24 dicembre, raccontaci la tradizionale “Nuvera”  cantata dinanzi al Presepe da gruppi e band di giovani musicisti, per ascoltare il dolce canto che culla il sonno di Gesù bambino e dona pace al nostro cuore.

Condividiamo le nostre tradizioni, per riscoprirne la bellezza e l’originalità.

“Mentre contempliamo la scena del Natale, siamo invitati a metterci spiritualmente in cammino, attratti dall’umiltà di Colui che si è fatto uomo per incontrare ogni uomo. E scopriamo che Egli ci ama a tal punto da unirsi a noi, perché anche noi possiamo unirci a Lui”.

Sei pronto a condividere il tuo Natale?

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