Ieri sera la benedizione dei bambini nati e nascituri e l’affidamento alla Madonna dell’Elemosina dei piccoli biancavillesi attraverso il segno dello scapolare.


Un altro momento significativo delle celebrazioni agostane in onore della Madonna dell’Elemosina, che ha visto la partecipazione di molti bambini e donne in attesa.


La Messa, presieduta da Don Giuseppe Cassaro, è stata animata dalla famiglia salesiana di Biancavilla.


“Diventare piccoli come bambini – ha detto don Cassaro – questa la ricetta per un’umanità realizzata. Chi basta a se stesso si è già condannato all’inferno, anche se non lo sa”. C’è una dipendenza fondamentale e ineliminabile nella vita, che dà senso a tutto: ed è la dipendenza da Dio. Proprio come i bambini, che per la loro esistenza si attendono tutto dalla mamma e dal papà. Questa è la povertà di spirito che Gesù esalta nel Vangelo. E i bambini sono il segno di questo atteggiamento fondamentale, per vivere ogni cosa come dono e accettarla con gratitudine. La pretesa dell’autosufficienza, al contrario, isola e imbarbarisce.


“Maria – ha concluso don Giuseppe – è l’immagine più bella di questa piccolezza spirituale. A lei guardiamo con fiducia “.