Con Maria, Madre di Misericordia, per fare discepole tutte le genti.

Esperienze di Misericordia nell’Anno Giubilare (2a testimonianza)

A cura della Fraternità Piccolo Gregge dell’Immacolata

_DSC0336Arde nel nostro cuore il desiderio di far conoscere il Volto misericordioso del Padre a tutti, ma in modo particolare ai giovani, speranza della Chiesa e della società. Con il nuovo anno abbiamo dato inizio a Biancavilla, venerdì 15 e sabato 16 gennaio scorsi, ad un’evangelizzazione mensile di strada per i giovani. Nella Basilica “S. Maria dell’Elemosina – Madre della Divina Misericordia”, che in questo Anno Straordinario della Misericordia è Chiesa Giubilare, abbiamo aperto la Porta del cuore misericordioso di Dio nella notte per la missione di evangelizzazione, a partire dalle ore 22.00 con un breve _DSC0301momento di lode davanti al SS. Sacramento. La benedizione del nostro pastore, P. Carmelo Barbera, ci ha inviati, insieme al Gruppo Giovani “Con Maria Pietre vive”, in piazza e nei pub per incontrare i ragazzi sparsi nel centro cittadino. Dopo il momento iniziale di approccio, alla maggior parte di essi abbiamo annunciato l’amore di Gesù invitandoli ad incontrarlo in Chiesa: quelli che accettavano, venivano accompagnati davanti a Gesù Eucaristia, aiutati a scrivere una preghiera deposta in un cesto posto ai piedi dell’Altare, mentre veniva loro consegnata una Parola del Signore. Nel frattempo la Fraternità “Ecco tua Madre” e _DSC0312i ragazzi “Piccoli Amici di Maria”, che per l’occasione hanno resistito al sonno, stavano in adorazione; le musiche facevano da sottofondo a brani della Paola di Dio e i canti di lode intercalavano i momenti di silenzio. Intanto il Padre insieme al Parroco si rendevano disponibili per un incontro, una parola, il Sacramento della Riconciliazione o solo per una benedizione o per accogliere i giovani con un abbraccio. Tanti sono stati i giovani che in quella notte hanno fatto esperienza della Misericordia di Dio e per quanti hanno voluto lasciare il loro recapito, è stata proposta una continuità. Ringraziamo il _DSC0550Signore per questa meravigliosa esperienza dalla quale siamo stati arricchiti anche noi, sperimentando ancora una volta che nel donare si riceve! La grazia del Signore si è estesa anche a Domenica 17 gennaio, quando abbiamo concluso la giornata di ritiro con le fraternità proveniente da diverse zone della Sicilia, dandoci appuntamento, nonostante l’improvvisa nevicata, in Piazza Roma nella Chiesa della Madonna del Rosario, dove ci ha accolti il Prevosto Don Pino Salerno, dando inizio al Pellegrinaggio mariano verso la _DSC0624Basilica. Processionalmente avvolti dal silenzio abbiamo varcato la Porta Santa della Basilica, accolti dallo sguardo tenero della Madre di Dio dell’antica Icona greco-albanese dalla quale ci siamo fatti accompagnare durante Celebrazione eucaristica all’incontro col Volto misericordioso di Dio.
Lunedì 18, nel clima del programma del Giubileo organizzato dal Comitato giubilare e in seno alle iniziative della Basilica, si è dato inizio ad una formazione mensile per gli adoratori della Chiesa di S. Gaetano, Cappella di Adorazione Eucaristica Prolungata, _DSC0680con un incontro di Ascolto Pregato della Parola, Lectio divina, dal tema “Eucaristia: Volto della Misericordia del Padre” tenuto da P. Carmelo Barbera e animato dal “Piccolo Gregge”. Dopo aver invocato lo Spirito Santo, è stata proposta una lettura lenta e attenta del brano scelto dal libro del profeta Isaia del divino banchetto, figura di quello eucaristico; abbiamo commentato la Parola con la Parola, gustando la bontà del Signore e prendendo coscienza del dono di una partecipazione attiva e consapevole all’Eucarestia celebrata e adorata.

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Giubileo della Misericordia – Il pellegrinaggio della Fraternità “Piccolo Gregge dell’Immacolata”

 tre giorni della Fraternità “Piccolo Gregge dell’Immacolata” culminati nel pellegrinaggio giubilare al Santuario della Madre dell’Elemosina.

Redazione SME

778faba3e3dc8c6c6db24b403da494ae_XLSono stati giorni di intensa spiritualità a Biancavilla, nell’ambito del Giubileo straordinario della Misericordia, per i gruppi ecclesiali facenti capo alla Fraternità “Piccolo Gregge dell’Immacolata”, guidata dal messinese P. Carmelo Barbera. Nei giorni 15 e 16 gennaio, la fraternità ha dato vita ad un’esperienza di adorazione eucaristica e missione territoriale, rivolta soprattutto ai giovani che _DSC0300frequentano nei fine settimana i pub e gli altri luoghi di ritrovo dei giovani biancavillesi e del comprensorio. Per due serate consecutive, a partire dalle ore 22, alcuni giovani della fraternità insieme ad altri membri consacrati, hanno ricevuto da P. Carmelo il “mandato missionario” di annunciare il Signore Gesù per le vie della città. Ai giovani che accoglievano l’invito ad entrare in Santuario era offerta l’esperienza dell’incontro con Santissima Eucaristia, _DSC0347e la possibilità di accostarsi al sacramento della Riconciliazione. Le serate sono state “illuminate” dai ceri che i giovani accendevano all’ingresso della chiesa e che poi deponevano all’altare, ai piedi del SS.mo Sacramento.
Domenica 17, il culmine della manifestazione religiosa, con il pellegrinaggio giubilare al Santuario Mariano biancavillese dei vari gruppi siciliani appartenenti alla fraternità (dalla provincia di Catania, Palermo e di Messina), giunti in città sfidando anche l’insolita neve. Dalla chiesa del SS.mo Rosario, luogo della “Statio”, attraversando processionalmente piazza Roma, i fedeli hanno varcato la porta maggiore della Basilica, giungendo in preghiera ai piedi dell’altare della Vergine dell’Elemosina dove hanno recitato le preghiere per l’indulgenza plenaria, seguite poi dalla corale partecipazione all’Eucaristia. Nell’omelia, commentando il Vangelo delle Nozze di Cana, P. Barbera ha evidenziato e _DSC0551spiegato come solo Gesù può donarci il “vino nuovo” che sorprende tutti. Ma per gustare il “vino nuovo” è necessario dover vivere l’esperienza dell’amore vero, che è davvero l’impronta di Dio con l’uomo. In questo è presente anche Maria, la madre di Gesù che è stata donata al credente; ella è davvero guida sicura e maestra, che accompagna e indica cosa fare. Maria, dice ancora oggi all’uomo stanco e ferito: _DSC0559“Guarda al mio Figlio Gesù, ascoltalo, parla con Lui. Non avere paura! Lui ti insegnerà a seguirlo per testimoniarlo nelle grandi e piccole azioni della vita, nei rapporti di famiglia, nel lavoro, nei momenti di festa; ti insegnerà ad uscire dall’egoismo, per guardare agli altri con amore, come Lui che non a parole, ma con i fatti, ha amato e ama sempre! Fidiamoci dunque della Madre della Divina Misericordia – ha concluso P. Carmelo – che ancora oggi dice: Qualsiasi cosa dica, fatela”.

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IL SANTUARIO GIUBILARE DELLA MADONNA DELL’ELEMOSINA

Annunciamo con gioia che il Santuario della Madonna dell’Elemosina di Biancavilla è tra le chiese giubilari.

Come da disposizioni dell’Arcivescovo di Catania, l’inaugurazione del Giubileo a Biancavilla avrà luogo Martedì 15 DICEMBRE 2015.

A breve sarà disponibile il calendario delle iniziative giubilari del Santuario.

Breve storia dell’Icona della Vergine dell’Elemosina

santuario-giubilare-biancavillaLa Vergine del’Elemosina è raffigurata in un’Icona bizantina del sec. XV (misura cm 90×70), recata in Sicilia dagli albanesi emigrati dall’Albania alla fine del 1400 per difendere la loro libertà religiosa, in seguito all’invasione turca. Quest’Icona, segno visibile della misericordia e tenerezza divina, è anche simbolo della fede e della vita integra dei nostri antenati.

Dalla fine del Sec. XVI il rito greco-bizantino a Biancavilla nella liturgia venne sostituito dal rito latino. All’intercessione della Madonna dell’Elemosina sono legate nei secoli grazie e favori celesti.

Biancavilla, risparmiata da catastrofi naturali e belliche, è stata sempre luogo ospitale per i cittadini provenienti dai paesi vicini, che qui hanno trovato dimora.

L’Icona è stata incoronata il 3 ottobre 1948 con Decreto del Capitolo Vaticano di San Pietro alla presenza dei Vescovi di Sicilia. È custodita e venerata nella Pontificia Basilica di Biancavilla (Provincia e Diocesi di Catania), che ha il titolo di Santuario Mariano Diocesano.

Il Santuario della Vergine di Biancavilla è stato sempre meta di pellegrini, ammirati dalla delicata bellezza mistica della Madre di Dio misericordiosa, che veglia dal suo altare con sguardo mite.

Studiosi del Museo bizantino di Atene hanno valutato questa Icona tra le più belle per fattura e purezza stilistica.

 In diverse occasioni sono giunte in pellegrinaggio a Biancavilla le comunità Greco-albanesi di Sicilia che riconoscono unanimemente l’Icona essere risalente alla primigenia colonia del sec. XV.

La Basilica Santuario di Biancavilla è tra le chiese giubilari della Diocesi di Catania per il Giubileo della Misericordia. L’Icona della Madonna dell’Elemosina è stata utilizzata per il Logo Mariano del Giubileo della Misericordia ed è una delle immagini-simbolo dell’Anno Santo

 

 

SABATO 3 OTTOBRE: CONCERTO BAROCCO PER LA MADONNA DELL’ELEMOSINA

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Domani sera 3 OTTOBRE alle 20,00 omaggio musicale alla Madonna dell’Elemosina per celebrare il 67° anniversario dell’Incoronazione dell’Icona bizantina della Madre di Dio (3 ottobre 1948).

Il M° leccese ANTONIO PAPA, scultore di cartapesta secondo la più antica e tradizionale tecnica leccese apprezzato a livello internazionale, organista e compositore, darà vita insieme al soprano tarantino LUCIA ALESSIO e al mezzosoprano canadese NATALIE LITHWICK ad un “DIALOGO ARMONICO DI MUSICA BAROCCA” per voci, violino, tromba e organo dal titolo: “Exultantes ad Te Virgo”.
In apertura di serata il M° Papa eseguirà una sua improvvisazzione sull’inno popolare alla Madonna dell’Elemosina (“Madre d’Amore”) e, tra i brani in scaletta, proporrà un mottetto composto per l’occasione in onore della Vergine di Biancavilla dal titolo “Opus tuum nos, o Maria” su testi dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina”.
Ad accompagnare i brani saranno i giovani talentuosi biancavillesi: Lorenzo Fallica (violino), Emanuele Bellocchi (tromba) e Vincenzo Benina (organo).

Scolari in Santuario per omaggiare i Patroni

Entrate nel vivo le celebrazioni patronali a Biancavilla. Quest’oggi l’omaggio degli alunni e degli insegnati delle Scuole cittadine.

Redazione SME

12067369_10206449074777721_2134826883_nEntrano nel vivo a Biancavilla le celebrazioni in onore dei Santi Patroni della città: Maria SS. dell’Elemosina, S. Placido e S. Zenone. Ieri sera, in Basilica, l’omaggio devozionale degli organismi ecclesiali e della civica Amministrazione. Presenti inoltre alcune realtà sociali della città; raccolti diversi cesti di generi alimentari per sovvenire ai bisogni dei tanti poveri della Comunità.
12077484_10206449075577741_529871924_nOggi, 2 ottobre, l’omaggio degli alunni delle scuole cittadine che hanno gremito la Basilica Santuario già dal mattino. Anch’essi si sono dimostrati sensibili alla donazione di viveri da destinare ai poveri. Ad accoglierli nel tempio mariano, il prevosto parroco e i rappresentanti dell’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” e del Circolo “S. Placido” che hanno illustrato le origini del luogo e la devozione per i Santi Patroni. Al termine della visita, gli alunni hanno recitato la preghiera mariana dell’Angelus e offerto dei fiori a S. Placido nell’edicola votiva che si affaccia su piazza Roma.
12086804_10206449073937700_1579190479_nQuesta sera la città ricorderà, nel contesto delle festività patronali dell’“Ottobre Sacro”, la figura eroica del Santo Martire d’Arabia, Zenone; figura eminentemente legata alla Madre dell’Elemosina sin dalla fondazione della città stessa.

Barocco in processione

I Fercoli della Madonna dell’Elemosina nel nuovo libro del mariologo monsignor Giovanni Lanzafame

Redazione SME

copertina lanzafamePresentato in questi giorni, in varie località siciliane il nuovo saggio di mons. Giovanni Lanzafame, catanese d’origine, attuale presbitero incardinato nella diocesi di Siviglia (Spagna). Il libro dal titolo “Barocco in processione”, non è altro che una splendida rassegna delle “macchine” processionali siciliane, corredata da un ricco repertorio fotografico: fercoli a tempietto, scoperti, con raggiere, in legno, in argento, urne e carri trionfali. Tra le opere proposte spiccano in bella mostra i due Fercoli lignei (maggiore e minore) della Madonna dell’Elemosina conservati a Biancavilla, nonché quello di S. Placido. Trattando il Fercolo “Maggiore” della Vergine dell’Elemosina, l’autore lo descrive come “il più bello per quadri mariani di tutta lavare lanzafame Sicilia”.
Copia del volume (190 pagine), è stato donato ieri all’Associazione “Maria SS. dell’Elemosina” e costituisce una importante risorsa per chiunque voglia accostarsi alla ricca e varia produzione artistica del barocco siciliano e in particolare per il devoto che voglia rivivere l’intensità di esperienze religiose collettive di cui le opere trattate rappresentano il fulcro artistico e spirituale.